Questo diario di viaggio documenta la realizzazione di due sogni che avevo da ragazzo.

Dopo le overdosi di film di arti marziali che hanno caratterizzato la mia adolescenza, sono riuscito finalmente ad andare a vedere i monaci del tempio Shaolin che si allenano al Kung Fu.

Il secondo sogno è anche più incredibile, volevo emulare Silvan e diventare un prestigiatore.
Se avete letto altri racconti di questo blog sapete che dietro al titolo non si nasconde alcuna metafora: questa infatti è la vera storia di quattro maghi che, dopo essere stati a Stoccolma e aver poi girato mezza Europa con i loro numeri di illusionismo, se ne andarono tutti assieme in Cina ospiti del Gran Gala del Campionato del Mondo di Magia.

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Ah, quaaante volte ho messo in valigia un binocolo e alla fine è risultato l’oggetto più inutile della vacanza… In Namibia invece questo strumento si è preso una tale rivincita da guadagnarsi addirittura il titolo del racconto: osservare gli animali è sicuramente infatti l’esperienza namibiana per eccellenza, ma non pensate che questa attività sia l’unica fonte di emozioni.
Questa giovane nazione, grande e disabitata, ha tanto da offrire e un solido fuoristrada vi permetterà di esplorarla in lungo e in largo…

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È possibile visitare il Far West degli Stati Uniti d'America in meno di una settimana? Noi ce l'abbiamo fatta.

È stata una vera e propria “toccata e fuga” avendo trascorso nel nuovo mondo solo cinque giorni e mezzo, ma siamo riusciti a toccare ben quattro degli Stati Uniti, in ordine Nevada, Arizona, Utah e California.

Ti dirò come fare e cosa non devi assolutamente perderti.

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Mi capitò fra le mani tempo fa la fotografia di un posto magico, surreale, dove le case sembravano barche rovesciate e i tetti erano talmente sproporzionati, che sembravano dover schiacciare da un momento all’altro le abitazioni sottostanti. Purtroppo la fotografia non riportava le indicazioni di dove si trovasse quello strano luogo, si capiva solamente che il clima era tropicale e che queste strane popolazioni vivevano su un’isola. Di conseguenza le fantasie evocate da quella fotografia finirono lentamente nel dimenticatoio.

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Dieci anni fa, dopo il nostro viaggio nella Cina settentrionale, ci era rimasto il desiderio di tornare per visitare il profondo sud, quello delle risaie, dei corsi d’acqua che scorrono attorno alle alte montagne calcaree e quello dei villaggi tradizionali.

Alla fine qual è stato lo stimolo che ci fatto decidere di visitare il sud proprio quest’anno?
Ve lo dico subito, è bastata una foto.
La foto in questione, trovata su una rivista, ritraeva i tulou.
Erano bellissimi e mi sono detto: questa cosa la devo assolutamente vedere con i miei occhi!

Cosa sono i tulou?
Leggi il reportage e scoprilo anche tu.

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